Aromi artificiali e salute intestinale
Gli aromi artificiali sono composti sintetici utilizzati per imitare i sapori naturali in alimenti e bevande. Il loro impatto sulla salute intestinale dipende dalla composizione chimica, dai veicoli e dagli additivi. Possono influenzare persone sensibili, soprattutto chi soffre di disturbi intestinali o allergie.
- Gli aromi artificiali possono contenere o scatenare istamina e altre ammine biogene
- Lo status FODMAP varia; alcune miscele possono includere fruttosio o sorbitolo come veicoli
- Nessun contenuto di fibre; non supporta il microbiota intestinale
- Possibile presenza di allergeni o contaminazione crociata (latte, soia, glutine, frutta a guscio, ecc.)
- Possono agire come liberatori di istamina o inibitori della DAO, influenzando i soggetti sensibili
- Additivi come MSG, benzoati o tartrazina possono essere presenti e influire sulla tolleranza intestinale
Contenuto FODMAP negli aromi artificiali
Gli aromi artificiali non sono una singola sostanza ma un gruppo di composti, e il loro contenuto di FODMAP dipende dalla formulazione. Alcuni aromi artificiali utilizzano fruttosio o sorbitolo come veicoli, che sono ad alto contenuto di FODMAP e possono scatenare sintomi nelle persone con sindrome dell’intestino irritabile (IBS) o sensibilità ai FODMAP. Controlla sempre le etichette dei prodotti o consulta i produttori se segui una dieta a basso contenuto di FODMAP.
| FODMAP | Livello | Indicazioni sulla porzione |
|---|---|---|
|
Monosaccaridi (Fruttosio)
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Moderato |
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Disaccaridi (Lattosio)
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Basso |
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Frutto-oligosaccaridi (Fruttani)
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Basso |
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Galatto-oligosaccaridi (GOS)
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Basso |
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Polialcoli (Mannitolo)
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Basso |
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Polialcoli (Sorbitolo)
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Moderato |
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Istamina e aromi artificiali
Gli aromi artificiali possono essere problematici per chi soffre di intolleranza all’istamina. Possono contenere istamina, agire come liberatori di istamina o inibire la diamino ossidasi (DAO), l’enzima che degrada l’istamina. Alcune miscele possono anche contenere altre ammine biogene, aumentando il rischio di reazioni come mal di testa, arrossamenti o disturbi digestivi.
| Istamina e correlati | Livello | Indicazioni sulla porzione |
|---|---|---|
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Livello di istamina
|
Moderato |
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|
Altre ammine biogene
|
Moderato |
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Liberatore di istamina
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Moderato | — |
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Inibitore della DAO
|
Moderato | — |
Rischi di allergie e contaminazione crociata
Gli aromi artificiali possono includere o essere lavorati con veicoli derivati da allergeni comuni come latte, soia, frutta a guscio, arachidi, cereali contenenti glutine, sesamo o cocco. È possibile la contaminazione crociata durante la produzione. Chi ha allergie o sensibilità alimentari deve prestare attenzione e controllare le dichiarazioni sugli allergeni in etichetta.
Dettagli
- Usare cautela Grano / Farro
- Sconosciuto Segale
- Sconosciuto Orzo
- Sconosciuto Avena
Dettagli
- Assente Granchi
- Assente Maestose (gamberoni)
- Assente Gamberi
- Assente Aragoste
- Assente Gamberi di fiume
Dettagli
- Sconosciuto Mandorle
- Sconosciuto Noci del Brasile
- Sconosciuto Anacardi
- Sconosciuto Nocciole
- Sconosciuto Noci di macadamia
- Sconosciuto Noci pecan
- Sconosciuto Pistacchi
- Sconosciuto Noci
Dettagli
- Assente Vongole
- Assente Cozze
- Assente Polpo
- Assente Ostriche
- Assente Lumache
- Assente Calamaro
Additivi e pseudoallergeni negli aromi artificiali
Gli aromi artificiali spesso contengono additivi aggiuntivi come glutammato monosodico (MSG), benzoati, tartrazina o solfiti. Queste sostanze possono scatenare reazioni pseudoallergiche o peggiorare i sintomi in persone con intestino sensibile, asma o orticaria cronica. Alcuni additivi possono anche irritare la mucosa intestinale o alterare la barriera intestinale.
Contenuto di fibre negli aromi artificiali
Gli aromi artificiali non contengono fibre alimentari, né solubili né insolubili. Non contribuiscono alla salute del microbiota intestinale né favoriscono la regolarità intestinale. Il loro utilizzo non apporta benefici in termini di fibre.
Tolleranza digestiva e sensibilità
Alcune persone avvertono sintomi digestivi come gonfiore, gas o fastidio dopo aver consumato aromi artificiali, soprattutto se sensibili ad additivi o veicoli. La presenza di alcol, polioli o altri solventi negli aromi artificiali può anche irritare l’intestino nei soggetti predisposti.
Etichettatura e trasparenza degli ingredienti
Gli aromi artificiali sono generalmente indicati come "aroma artificiale" o "aroma" nelle etichette degli ingredienti, senza dettagli specifici. Questa mancanza di trasparenza rende difficile per chi ha sensibilità intestinali o allergie identificare i possibili fattori scatenanti. In caso di dubbio, contatta i produttori per maggiori informazioni.