Pollo e salute intestinale
Il pollo è una carne di pollame molto consumata, apprezzata per il suo apporto di proteine magre e la versatilità. L’impatto sulla salute intestinale dipende da freschezza, preparazione e sensibilità individuali. Sebbene sia naturalmente povero di FODMAP e fibre, può essere problematico per chi soffre di intolleranza all’istamina o allergie.
- Naturalmente povero di FODMAP, adatto alla maggior parte delle diete per IBS
- Può essere ricco di istamina, soprattutto se non fresco o lavorato
- Non contiene fibre né ha effetto prebiotico
- Allergia alla carne di pollo rara ma possibile
- Preparazione e conservazione influenzano i livelli di istamina
- Fonte di proteine magre, generalmente facile da digerire
Pollo e contenuto di FODMAP
Il pollo è naturalmente privo di FODMAP, quindi è una scelta sicura per chi soffre di sindrome dell’intestino irritabile (IBS) o segue una dieta a basso contenuto di FODMAP. Il pollo semplice e non condito non causa sintomi legati ai FODMAP. Attenzione però a ingredienti aggiunti come marinate o panature, che possono contenere FODMAP.
| FODMAP | Livello | Indicazioni sulla porzione |
|---|---|---|
|
Monosaccaridi (Fruttosio)
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Basso | — |
|
Disaccaridi (Lattosio)
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Basso | — |
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Frutto-oligosaccaridi (Fruttani)
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Basso | — |
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Galatto-oligosaccaridi (GOS)
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Basso | — |
|
Polialcoli (Mannitolo)
|
Basso | — |
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Polialcoli (Sorbitolo)
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Basso | — |
Istamina nel pollo: la freschezza è fondamentale
Il pollo può essere ricco di istamina, soprattutto se non è molto fresco o se è stato lavorato, conservato o riscaldato. I livelli di istamina aumentano col tempo, quindi le persone sensibili dovrebbero scegliere pollo appena cotto ed evitare gli avanzi. Il pollo può anche agire da liberatore di istamina, scatenando sintomi in chi soffre di intolleranza.
| Istamina e correlati | Livello | Indicazioni sulla porzione |
|---|---|---|
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Livello di istamina
|
Moderato |
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Altre ammine biogene
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Basso–Moderato |
|
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Liberatore di istamina
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Moderato | — |
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Inibitore della DAO
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Basso | — |
Il pollo non contiene fibre alimentari
Il pollo non fornisce fibre alimentari, né solubili né insolubili. Essendo una proteina animale pura, non sostiene il microbiota intestinale come fanno gli alimenti vegetali. Per una salute intestinale equilibrata, abbina il pollo a verdure, cereali o legumi ricchi di fibre.
Digeribilità del pollo
Il pollo è generalmente facile da digerire, soprattutto se cotto in modo semplice come bollito, lessato o al forno. Il pollo fritto o molto speziato può essere più difficile da tollerare per chi ha lo stomaco sensibile. I tagli magri come il petto di pollo sono meno propensi a causare fastidi digestivi rispetto a parti più grasse o prodotti trasformati.
Allergia e sensibilità alla carne di pollo
L’allergia alla carne di pollo è rara ma possibile. I sintomi possono includere disturbi digestivi, orticaria o, nei casi gravi, anafilassi. Chi è allergico al pollame deve evitare il pollo e i prodotti correlati. La reattività crociata con l’allergia all’uovo è poco comune ma può verificarsi.
Dettagli
- Assente Grano / Farro
- Assente Segale
- Assente Orzo
- Assente Avena
Dettagli
- Assente Granchi
- Assente Maestose (gamberoni)
- Assente Gamberi
- Assente Aragoste
- Assente Gamberi di fiume
Dettagli
- Assente Mandorle
- Assente Noci del Brasile
- Assente Anacardi
- Assente Nocciole
- Assente Noci di macadamia
- Assente Noci pecan
- Assente Pistacchi
- Assente Noci
Dettagli
- Assente Vongole
- Assente Cozze
- Assente Polpo
- Assente Ostriche
- Assente Lumache
- Assente Calamaro
Preparazione, conservazione e formazione di istamina
Il modo in cui si gestisce il pollo influisce molto sul suo contenuto di istamina. Il pollo appena cotto è la scelta migliore per chi è intollerante all’istamina. Evita pollo cotto a lungo, riscaldato o avanzato, perché questi metodi favoriscono l’accumulo di istamina. Congelare subito il pollo dopo la cottura aiuta a limitare la formazione di istamina.