Zucchero d’uva e salute intestinale
Lo zucchero d’uva, noto anche come destrosio o glucosio derivato dall’uva, è uno zucchero semplice usato come dolcificante in alimenti e bevande. Viene assorbito rapidamente e può influire sulla salute intestinale, soprattutto nei soggetti sensibili. Ecco i punti chiave:
- Lo zucchero d’uva è un monosaccaride, principalmente glucosio, a rapido assorbimento
- Basso FODMAP in piccole porzioni (fino a 25g); quantità maggiori aumentano il carico FODMAP
- Può contenere un po’ di fruttosio, che può causare sintomi nei soggetti sensibili al fruttosio
- Non contiene fibre né effetto prebiotico
- Non è fonte di istamina né di inibitori della DAO
- Può causare picchi glicemici e peggiorare i sintomi intestinali in alcune persone
Zucchero d’uva e contenuto FODMAP
Lo zucchero d’uva è a basso contenuto di FODMAP in piccole porzioni, tipicamente fino a 25 grammi. Quantità superiori possono aumentare il carico FODMAP, soprattutto se il prodotto contiene fruttosio in eccesso. Chi soffre di IBS o sensibilità ai FODMAP dovrebbe controllare la quantità per evitare sintomi come gonfiore o fastidio.
| FODMAP | Livello | Indicazioni sulla porzione |
|---|---|---|
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Monosaccaridi (Fruttosio)
|
Basso–Moderato |
|
|
Disaccaridi (Lattosio)
|
Basso | — |
|
Frutto-oligosaccaridi (Fruttani)
|
Basso | — |
|
Galatto-oligosaccaridi (GOS)
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Basso | — |
|
Polialcoli (Mannitolo)
|
Basso | — |
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Polialcoli (Sorbitolo)
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Basso | — |
Contenuto di fruttosio e malassorbimento
Anche se lo zucchero d’uva è principalmente glucosio, può contenere un po’ di fruttosio a seconda della lavorazione. Un eccesso di fruttosio può causare sintomi intestinali in chi soffre di malassorbimento, come gas, gonfiore e diarrea. Controlla le etichette se sei sensibile al fruttosio.
| FODMAP | Livello | Indicazioni sulla porzione |
|---|---|---|
|
Monosaccaridi (Fruttosio)
|
Basso–Moderato |
|
|
Disaccaridi (Lattosio)
|
Basso | — |
|
Frutto-oligosaccaridi (Fruttani)
|
Basso | — |
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Galatto-oligosaccaridi (GOS)
|
Basso | — |
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Polialcoli (Mannitolo)
|
Basso | — |
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Polialcoli (Sorbitolo)
|
Basso | — |
Istamina e zucchero d’uva
Lo zucchero d’uva non contiene istamina, non la libera e non blocca l’enzima DAO. Da questo punto di vista è generalmente sicuro per chi ha intolleranza all’istamina.
| Istamina e correlati | Livello | Indicazioni sulla porzione |
|---|---|---|
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Livello di istamina
|
Basso |
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Altre ammine biogene
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Basso |
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Liberatore di istamina
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Basso | — |
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Inibitore della DAO
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Basso | — |
Fibre ed effetto prebiotico
Lo zucchero d’uva non contiene fibre alimentari, né solubili né insolubili. Non nutre i batteri intestinali benefici e non supporta il microbiota. A differenza di altri dolcificanti, non offre benefici prebiotici.
Impatto digestivo e tollerabilità
Essendo glucosio puro, lo zucchero d’uva viene assorbito rapidamente nell’intestino tenue e di solito non causa fermentazione o gas. Tuttavia, grandi quantità possono provocare rapidi aumenti della glicemia e peggiorare sintomi come la diarrea nei soggetti sensibili o con disturbi della motilità intestinale.
Glicemia e sintomi intestinali
Lo zucchero d’uva aumenta rapidamente la glicemia. In alcune persone questo può causare variazioni di energia e peggiorare sintomi intestinali come crampi o diarrea, soprattutto se consumato in grandi quantità. Non è adatto a diete low-carb o chetogeniche.
Usi comuni e fonti di zucchero d’uva
Lo zucchero d’uva è usato come dolcificante in bevande per sportivi, caramelle, prodotti da forno e come fonte di energia rapida. Si trova anche in alimenti trasformati e integratori. Controlla sempre la lista ingredienti per zucchero d’uva o destrosio se devi monitorarne l’assunzione.