Fungo Shiitake e salute intestinale
I funghi shiitake sono un fungo commestibile molto apprezzato, dal ricco sapore umami e con potenziali benefici per la salute. Sono fonte di fibre e composti bioattivi, ma possono scatenare sintomi intestinali nelle persone sensibili a causa di FODMAP, istamina e altre sostanze naturali.
- Ricchi di FODMAP in porzioni abbondanti a causa di mannitolo e fruttani
- Possono agire come liberatori di istamina e causare sintomi nei soggetti sensibili
- Contengono fibre sia solubili che insolubili, a supporto del microbiota intestinale
- Presenza di glutammati naturali, che possono influire su chi è sensibile al MSG
- Possibile fonte di tiramina, salicilati e nichel — attenzione se sei sensibile
- Raramente causano vere allergie, ma possono provocare dermatite da shiitake
Fungo Shiitake e FODMAP
I funghi shiitake sono ricchi di FODMAP, soprattutto se consumati in porzioni superiori a 35 grammi. Contengono mannitolo e fruttani, che possono causare gonfiore, gas e fastidi nelle persone con sindrome dell’intestino irritabile (IBS) o sensibilità ai FODMAP. Piccole quantità possono essere tollerate, ma porzioni maggiori spesso provocano sintomi.
| FODMAP | Livello | Indicazioni sulla porzione |
|---|---|---|
|
Monosaccaridi (Fruttosio)
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Basso | — |
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Disaccaridi (Lattosio)
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Basso | — |
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Frutto-oligosaccaridi (Fruttani)
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Moderato |
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Galatto-oligosaccaridi (GOS)
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Basso | — |
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Polialcoli (Mannitolo)
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Moderato |
|
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Polialcoli (Sorbitolo)
|
Basso | — |
Istamina e funghi shiitake
I funghi shiitake freschi sono poveri di istamina, ma possono agire come liberatori di istamina e non sono sempre ben tollerati da chi soffre di intolleranza all’istamina. Alcuni riferiscono sintomi come rossori, mal di testa o disturbi intestinali dopo aver mangiato shiitake, anche con bassi livelli di istamina.
| Istamina e correlati | Livello | Indicazioni sulla porzione |
|---|---|---|
|
Livello di istamina
|
Basso–Moderato |
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Altre ammine biogene
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Basso–Moderato |
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Liberatore di istamina
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Moderato | — |
|
Inibitore della DAO
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Basso | — |
Contenuto di fibre ed effetto prebiotico
I funghi shiitake forniscono fibre sia solubili che insolubili, circa 2,5 grammi ogni 100 grammi. Queste fibre favoriscono la regolarità intestinale e nutrono i batteri benefici dell’intestino, contribuendo a un microbioma equilibrato. L’effetto prebiotico può favorire la digestione, ma chi è sensibile ai FODMAP deve fare attenzione alle quantità.
Fibre totali
Fermentabilità e gonfiore
Il mannitolo e i fruttani presenti nei funghi shiitake sono altamente fermentabili dai batteri intestinali. Questo può aumentare la produzione di gas e il gonfiore, soprattutto nelle persone con digestione sensibile o SIBO. La cottura non riduce in modo significativo questi carboidrati fermentabili.
Intolleranze e dermatite da shiitake
Le vere allergie ai funghi shiitake sono rare, ma alcune persone possono sviluppare dermatite da shiitake, un’eruzione cutanea causata dalla lentinana. Altre intolleranze possono essere scatenate da glutammati naturali, tiramina, salicilati o nichel. I sintomi includono reazioni cutanee, mal di testa o disturbi digestivi.
Dettagli
- Assente Grano / Farro
- Assente Segale
- Assente Orzo
- Assente Avena
Dettagli
- Assente Granchi
- Assente Maestose (gamberoni)
- Assente Gamberi
- Assente Aragoste
- Assente Gamberi di fiume
Dettagli
- Assente Mandorle
- Assente Noci del Brasile
- Assente Anacardi
- Assente Nocciole
- Assente Noci di macadamia
- Assente Noci pecan
- Assente Pistacchi
- Assente Noci
Dettagli
- Assente Vongole
- Assente Cozze
- Assente Polpo
- Assente Ostriche
- Assente Lumache
- Assente Calamaro
Preparazione e digestione
La cottura dei funghi shiitake li rende più digeribili e riduce il rischio di dermatite da shiitake. Tuttavia, la cottura non elimina i FODMAP né il potenziale di liberazione di istamina. I funghi shiitake secchi possono avere concentrazioni più elevate di alcune ammine e vanno consumati con maggiore cautela nelle persone sensibili.